18/04/12

Su Harry Styles o la mia evidente crisi d'identità sessuale

Quello che toccheremo oggi, amici miei, è un topic estremamente delicato.
Riempite una bacinella di acqua molto calda, metteteci del bagnoschiuma molto profumato dentro e sedetevi al PC, coi piedi a bagno. E, per carità, non bevete né mangiate, mentre leggete. Non vorrei dovervi portare all'ospedale, sapete: non ho la patente ed è mezzanotte e venti.
Lo sapete, lo sanno tutti cosa mi piace: le donne belle e gli uomini intelligenti. Questo ha sempre definito la mia sessualità in modo preciso, inequivocabile. Fino al 12 febbraio 2012.
Then Harry Styles happened.






Queste immagini vengono da qui.
E sì che Harry Styles è quello con la t-shirt beige che sembra il figlio di Dio ed Eva Green, che problemi avete? L'odore del bagnoschiuma vi ha dato alla testa?
La verità, cari avventori di Anello a forma di cervello, come tutti coloro i quali leggano le one-shot che compongono la mia raccolta Di ceramica e sperma sanno già, è che Harry Styles è, a mia opinione, oggettivamente bello.
Avanti. Dico a voi, che vi state lavando i piedi. Sì, tu. Ti piace Harry Styles? Te lo faresti? Scommetto di sì. Ed io non scommetto mai, quando ho torto.
Il fatto che questa bellezza oggettiva e quasi commovente appartenga ad un essere umano di diciott'anni, di sesso maschile, gay ed assolutamente inarrivabile è solo un dettaglio. E che tutto questo provochi in me reazioni non esattamente consone a tutto questo men che meno. Credo.
Il fatto è che Harry Styles è come La creazione di Adamo.
Etereo, anatomicamente perfetto. Ha quegli occhi di quel colore che ti sembra grigio azzurrognolo, ma poi, se guardi meglio, è verde acqua; i capelli ricci, il ciuffo Bieber ma non troppo; la bocca rossa, da mordere. Michelangelo se lo scoperebbe. Ed anche io.


Ed evidentemente anche quel fortunato bastardo del suo fidanzato, quel Tomlinson. Lo vedete qui su, amici di Anello a forma di cervello, è quello a cui sta porgendo il dono della vita - l'asciugamano. Che pezzo di merda, 'sto Tomlinson: non solo è ricco, famoso, ha un culo che piace persino a me che lo odio. Si scopa pure Harry Styles. Si scopa Dio. Vi prego, dissuadetemi dal twittargli qualcosa di offensivo.
Ma state tranquilli, davvero, amici miei. Questa crisi è passeggera. Presto tornerò ad ignorare cosa piace alle tredicenni di oggi, a vedere solo tette sulla mia Dashboard ed a non notare i maschietti per strada.
Purtroppo o per fortuna, comunque, per adesso Harry Styles resta la cosa che più voglio farmi al mondo. E lo so che non è sano desiderare di fare sesso con la Cappella Sistina, ma che volete farci?
Dopotutto, quando ho chiesto ad una certa signorina cosa sono, se mi piacciono le donne ed i ricchioni, mi ha risposto "Sara". Io avrei detto creazionediadamosessuale, ma forse non tocca a me giudicare.
Non sono proprio nella posizione.
Ciao, belli. Vado a fare anch'io 'sta cosa dalla bacinella: mi avete messo voglia.
Ciao.

13/04/12

Un aneddoto che proprio non posso fare a meno di raccontarvi

Ero alla mia solita postazione e mio fratello J., 12 anni, e nostro cugino Marco (celebre amministratore di una serie di pagine su Facebook che si cagano in sei) stavano giocando a Naruto Ninja Storm 2 (...o qualcosa del genere? Dunno), mentre il terzo cugino, il maggiore, Vittorio, era in bagno.
Adesso, come sapete, camera mia e dei miei fratelli è estremamente vicina al bagno.
Adesso: sapete che sono una very huge Naruto nerd, no?
Ho trascorso l'intero 2011 a scriverci qualcosa come 60 fanfiction (tra un esame a L'Orientale e l'altro), leggo ogni benedetto mercoledì i capitoli su Shonen Jump (tra una froceria dei One Direction e l'altra) ed ho, come tutti coloro i quali amino Naruto davvero, una teoria seria e documentata su come Kishimoto-sensei chiuderà l'annosa questione.
E, must be added, sono - è di dominio pubblico - un'hardcore NaruSasu(Saku) shipper. Nel senso che sì, secondo me Naruto lo mette nel culo a Sasuke. E sono due maschi. E sono pure due virilissimi ninja.
Adesso torniamo a me, a mio fratello ed ai miei cugini.
Ero lì che facevo i cazzi miei, quando J. e Marco fanno legittimamente combattere Naruto contro Sasuke.
E allora io mi rivolgo a voi, fangirl in ascolto: cos'avreste fatto al mio posto?
Io mi sono alzata dalla mia fragile seggiolina, ho sollevato in alto le braccia e...
..."SONO GAY!" ho urlato.
Questa cosa sarebbe potuta rimanere nell'oblio; avremmo potuto semplicemente stendere un velo pietoso sulla questione, voltare pagina, metterci una pietra sopra. E sarebbe stato giusto - e doveroso. Se non fosse che Vittorio, il cugino che era in bagno, stava rientrando proprio in quell'istante nella nostra cameretta.
And then he was like:
And I was obviously like:
Ma, sapete, il problema è che credo abbia inteso male la questione. Io mi riferivo a Naruto e Sasuke, non a me.
Non a me, Vittorio. Prima persona singolare, terza plurale.
...What's wrong with me?